Area umida di Abbiategrasso: scheda tecnica
Area umida minacciata dall’edificazione prevista dal PGT vigente sita lungo via Paolo VI ad Abbiategrasso (MI), tra il complesso monumentale dell’Annunciata e il Naviglio Grande, alimentata dalla roggia Cardinala, rifugio di numerosa fauna protetta, elemento di un più complesso quadro paesaggistico di notevole pregio, contornata da ampie aree agricole da salvaguardare. E’ stata danneggiata nel 2013 e negli anni successivi per effettuare presunti lavori di tipo agricolo commissionati dalla proprietà immobiliare (Essedue srl di Bergamo) al fine di eliminare l’habitat e le specie presenti. L’immobiliare ha presentato numerosi progetti di edificazione ad uso commerciale e abitativo senza tenere conto della presenza dell’area umida (e delle prescrizioni di salvaguardia presenti nel PGT e nel PTCP), respinti dal Comune negli anni 2013-2015 e poi approvati nel 2020.
Nella seguente scheda abbiamo sintetizzato le principali informazioni tecnico-ambientali e le azioni intraprese dal nostro Circolo per la conservare l’area:
Scheda – Legambiente Terre di Parchi – Abbiategrasso (MI) – Area Umida via Paolo VI Parco Annunziata 26 giugno 2013 (.pdf, 4 MB)
Rapporti scientifici
Università di Pavia e Società Italiana di Botanica hanno attestato scientificamente la presenza di specie tutelate dalle normative internazionali e nazionali, chiedendo perciò la conservazione dell’habitat e auspicando approfondimenti scientifici considerata la ricchezza e la particolarità dell’ecosistema (relazioni agli atti di tutti gli Enti).
- Parco del Ticino Rilievi Ornitofauna set-nov 2013 FaunaViva Area umida Abbiategrasso_Prot_ n_ 44045 13-11-2014 _pdf_00310386-0
- Area Umida Abbiategrasso Rapporto prof Bogliani Università Pavia 6 giugno 2013
- Società Italiana Botanica – Lombardia 2013-SBI-LO-roggia_cardinala
Comune di Abbiategrasso
- la Zona Umida esiste ed è azzonata dal PGT vigente del Comune di Abbiategrasso, l’intero ambito in cui è inserita è definito di “particolare pregio ambientale” (Documento di Piano punto 9.3.2 e Tav. DP 40.00) da cui ne conseguono alcune norme di tutela specifiche nel Piano delle Regole (art. 18, 33, 39, 41, 42, 91):
- PGT Documento di Piano – Azzonamento ZONA UMIDA tav. 040
- Comune di Abbiategrasso – PGT PdR – Estratto normativa ai fini procedimento Area Umida 20.06.2013
Nel 2013 il Comune (Giunta Arrara) ha intrapreso una serie di azioni per tutelarla, avviando la revisione del PGT e nel frattempo ritirando il Masterplan dell’Ambito di trasformazione che condannava alla cementificazione tutti i 53 ettari dell’area. A seguito del precipitoso intervento della proprietà (immobiliare Essedue Srl di Bergamo) consistito in una nuova attività agricola (non si coltivava da almeno 8-10 anni) e che ha provato a cancellare dalle mappe la Zona Umida, il Comune è intervenuto con due Delibere (Giunta e Consiglio), tre Ordinanze e una serie di bocciature del progetto di centro commerciale a cui la società ha ricorso risultando perdente. Ad aprile 2017 è stato approvata la revisione del PGT che prevedeva la salvaguardia dell’area (pur prevedendo ancora edificazioni nello stesso ambito di trasformazione ATS2).
Nel 2017 è cambiata Giunta (Giunta Nai-Albetti), la quale ha annullato il PGT approvato dalla precedente Giunta, riesumando il vecchio PGT del 2010 (Giunta Albetti) a totale consumo di suolo libero. L’immobiliare Essedue srl e anche la prospicente proprietà BCS Spa hanno quindi avuto mano libera nel riproporre progetti di edificazione commerciale e residenziale sull’area, vedendosi infatti approvati nel luglio del 2020 tutti i piani attuativi presentati (il famigerato Parco Commerciale ATS2 tra via Paolo VI e via Giotto) di cui parliamo in questo articolo e su cui pendono alcuni ricorsi al TAR promossi dall’associazione locale dei commercianti. In questi progetti l’area a nord della via Paolo VI (PA Essedue) viene ceduta al Comune mentre quella a sud (PA BCS) viene cementificata.
- Comune di Abbiategrasso – Delibera n. 240 del 13 dicembre 2012 ritiro Masterplan ATS2 e avvio variante PGT
- Comune di Abbiategrasso Avvio procedimento Area Umida 12.06.2013
- Comune di Abbiategrasso – Ordinanza Sindaco n. 35 del 19 giugno 2013 Area Umida
- Comune di Abbiategrasso – DGC n 135 del 1.08.2013 non adozione PA Essedue ATS2 (delibera diniego centro commerciale)
- Comune di Abbiategrasso – Ordinanza n 61 del 20.09.2013
- Comune di Abbiategrasso DCC n 60 del 30.09.2013 Mozione tutela e salvaguardia area umida via Paolo VI Abbiategrasso
- Comune di Abbiategrasso – Ordinanza Area Umida n 68 del 31.10.2013
- Comune di Abbiategrasso DGC 202 del 30.10.2014 Proposta di Piano Attuativo relativo alle aree di proprietà della Soc. Essedue srl – Non adozione.
- Comune di Abbiategrasso – DGC n. 171 del 05-11-2015 non adozione PA Essedue del 7.8.2015
- Comune di Abbiategrasso – DGC 105 del 29.7.2020 approvazione PA Essedue
- Comunune di Abbiategrasso – DGC n 87 del 1.7.2020 Approvazione PA BCS
Provincia di Milano
Provincia di Milano, in sede di approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni del PTCP in corso di aggiornamento, ha approvato l’apposizione di vincolo di zona umida che ne impone la conservazione e la valorizzazione ambientale. Questi i passaggi di approvazione: Proposta di vincolo di Legambiente del 7.09.2012, Delibera di Giunta del 29.08.2013, Delibera del Consiglio provinciale del 21.12.2013 e entrata in vigore il 19.03.2014
- Norme di Attuazione PTCP Provincia di Milano
- BURL: PTCP Provincia Milano APPROVAZIONE SAC12_19-03-2014
- Sito Provincia di Milano: tutti di documenti del PTCP
Parco del Ticino e Corpo Forestale dello Stato
L’area umida è nota a livello istituzionale già dal 2008 (ma la sua origine risale all’abbandono dei coltivi approssimativamente nel 2003), quando veniva segnalata da un Rapporto di Servizio della Vigilanza del Parco del Ticino. E infatti nel novembre 2009 il Parco ne richiedeva ufficialmente la tutela in sede di redazione del PGT così come il Corpo Forestale dello Stato, il quale scriveva. “si evidenza la presenza di una zona umida di particolare pregio ecosistemico e faunistico che certamente merita di essere preservata”. Recentemente il Parco del Ticino, sollecitato da Regione, Comune, istituzioni scientifiche e associazioni ambientaliste, ha intrapreso uno studio naturalistico approfondito per valutare i presupposti di una sua classificazione ai sensi della Direttiva Habitat. Ad oggi non ha reso noto i risultati complessivi ma siamo comunque riusciti ad ottenere copia dello studio sull’ornitofauna che dimostra la valenza ecologica dell’area e certifica la presenza di specie da proteggere poiché tutelate dalle Direttive europee.
- Parco del Ticino Rilievi Ornitofauna set-nov 2013 FaunaViva Area umida Abbiategrasso_Prot_ n_ 44045 13-11-2014 _pdf_00310386-0
- Parco del Ticino – VIC PGT parere – novembre 2009 pag. 5
- Parco del Ticino I-4 Prot 28965 25 07 2013 Area Umida
- Parco Ticino Ufficio Fauna – Indagini_scientifiche_area_Umida_Abbiategrasso – 19.09.2013
- PGT Abbiategrasso Parere Corpo Forestale dello Stato prot_40124_30_10_2009
Regione Lombardia
Anche la Regione sta seguendo da vicino la situazione e il rischio di perdere per sempre quest’oasi naturalistica e ha quindi indicato ai vari Enti gli strumenti da utilizzare per la sua tutela:
- Interrogazione consigliere regionale Cecchetti Lega Nord Area Umida ITR-2041-testo-presentato
- Regione Lombardia Risposta Assessore Interrogazione consiliare Area Umida Abbiategrasso T1.2013.26471 23.07.2013
- Estratto della nota di Regione Lombardia inviate nel mese di luglio 2013 al Comune di Abbiategrasso e al Parco del Ticino in cui si invita ad applicare le norme sulla salvaguardia degli habitat e delle specie protette:
La scrivente struttura è stata informata della minaccia sul mantenimento di un’area umida seminaturale, luogo di sosta e di riproduzione di numerose specie anche di interesse conservazionistico, che si è creata in un ambito periurbano del comune di Abbiategrasso. Tale area risulta sia individuata nelle tavole ricognitive del PGT appunto come area umida. Relazioni scientifiche prodotte dall’Università degli Studi di Pavia evidenziano il valore naturalistico dell’area in discussione. Evidenziando l’importanza della conservazione di stagni e zone umide minori per il loro valore naturalistico ed al tempo stesso la loro vulnerabilità, soprattutto in pianura padana ed al fine di garantire la conservazione, ai sensi della Direttiva 92/43/CEE “Habitat” e della l.r. 10/2008 di tutela della fauna minore e della flora lombarda, si sollecita la verifica da parte del Parco del Ticino, nel cui perimetro ricade l’ambito interessato, della situazione attuale dell’area. Si chiede in particolare di fornire una documentazione sulle presenze naturalistiche rilevate nell’area e si ricorda, a fronte di un’eventuale verifica di compromissione di ambiti riconosciuti come ambientalmente rilevanti la possibilità di applicazione dell’art. 300 del DM 152/2006 e di quanto previsto dalla LR l0/2008 .
Sentenze del TAR
- TAR MI 7.5.2014 Essedue N. 00174_2014 REG.RIC.
- TAR MI 7.05.2014 N. 01587_2013 REG.RIC
- TAR MI 7.05.2014 N. 00175_2014 REG.RIC
- TAR MI 14.5.2014 N. 1672_2013 REG.RIC Contini
- TAR MI 8.03.2013 ricorso Essedue DGC 240_2012 respinto
- TAR MI 6.9.2011 Due Esse Euroinvest contro domanda lottizzazione N. 5942_1997 reg.ric
- TAR MI 3.7.2012 Essedue contro variante PRG N. 1276_1999 reg ric